12-05-2020

Nuova ipotesi di salvataggio pubblico-privato per Tirrenia

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Da alcuni giorni circola fra gli addetti ai lavori un’indiscrezione che al momento non trova ancora conferme ufficiali ma nemmeno viene smentita dalle parti direttamente coinvolte. Secondo quanto risulta a SHIPPING ITALY per il futuro di Tirrenia – Cin il Governo italiano starebbe considerando l’ipotesi di un ingresso dello Stato nel capitale della compagnia di navigazione con il coinvolgimento di un soggetto armatoriale che diversi indizi portano a pensare potrebbe essere Grimaldi Group. L’architettura dell’operazione non sarebbe molto dissimile rispetto a quella già elaborata nei mesi scorsi per Alitalia (anche se poi non è andata a buon fine per la retromarcia dei partner industriali), con una newco partecipata sia dallo Stato che da interessi privati. A precisa richiesta di riscontro su questa ipotesi la Ministra dei trasporti, Paola De Micheli, così come Grimaldi Group hanno preferito non commentare.

Con le misure previste nel decreto Rilancio il Governo ha preso tempo sulla questione Tirrenia prorogando la convenzione pubblica per almeno un anno (fino a fine luglio 2021) e mettendo così al sicuro la continuità territoriale marittima fra l’Italia peninsulare e le isole Sardegna, Sicilia e Tremiti. Nel frattempo l’esecutivo avrà la possibilità di studiare con calma come riassegnare i contributi pubblici che negli ultimi otto anni sono andati a Compagnia Italiana di Navigazione (Cin) e al tempo stesso trovare una soluzione al credito di 180 milioni con la controllata di Moby, di cui 115 milioni già dovuti per l’acquisto dell’ex compagnia.....clicca qui per l'articolo completo

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