04-11-2019

Marittimi minacciano di gettarsi nel vuoto per il rischio di perdere il lavoro

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Esasperati, delusi da notizie che ogni giorno diventano sempre piu' preoccupanti, con il rischio concreto di trovarsi l'indomani senza occupazione, Sono i marittimi, quelli i piu' deboli, quelli che hanno sempre vissuto nel precariato ma solo grazie al gruppo Onorato avevano trovato una tranquillità di lavoro, che permetteva loro di fare una vita dignitosa.

Ora putroppo tutto questo rischia di finire, magari è anche difficile spiegare per loro, ma le notizie che giungono non sono positive. Un piano industriale che prevedeva la vendita di due navi, con l'arrivo da parte della società acquirente di altre due navi, ma con un saldo in liquidità di oltre settanta milioni di euro, avrebbe permesso alla società di portare avanti uno sviluppo che sisarebbe concluso nel 2022 e 2023 con l'arrivo di due nuovi traghetti piu' grandi del mondo e che avrebbe assicurato una certa stabilità lavorativa ai tantisismi marittimi.

Tutto questo è saltato in quanto l'Unicredit ha bloccato la vendita delle navi alla società danese DFDS e quindi con questa mossa tutto il piano industriale rischia di essere compromesso.

 

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