Msc Oscar» è la più grande portacontainer
GINEVRA - «E' con orgoglio che
annunciamo l'arrivo nella nostra famiglia della "Msc Oscar".
Oggi è la più grande nave portacontenitori al mondo». Con
queste parole, riportate anche nella presentazione del video
celebrativo, Diego Aponte, presidente ed amministratore
delegato dallo scorso Ottobre del secondo gruppo container
mondiale, ha informato la stampa del nuovo record
conquistato da Msc.
Negli oltre quaranta anni di attività Msc (Mediterranean
Shipping Company), compagnia fondata nel 1970 da Gianluigi
Aponte, padre di Diego, ha celebrato l'arrivo di navi
portacontainer risultate sempre all'avanguardia per
dimensione e tecnologia e che hanno contribuito ai successi
conseguiti dal gruppo che oggi, grazie agli ordinativi in
essere, dovrebbe diventare nei prossimi mesi il primo
vettore mondiale del settore superando Maersk Line. Fra le
più importanti tappe di questa crescita il gruppo
italo-svizzero ricorda che nel 1996 era stata lanciata la "Msc
Alexa" da 3.475 teu, nel 2003 la "Msc Marina" da 6.724 teu e
sempre nello stesso anno la "Msc Asya" da 9.178 teu. Poi
sono seguite le navi del tipo "Msc London", nel 2008, con
16.864 teu, e infine è arrivata oggi la "Msc Oscar" che sarà
presto seguita, nel prossimo mese di Aprile 2015, dalla
gemella "Msc Oliver" anch'essa da 19.224 teu. Saranno le più
grandi navi cargo mai fatte costruire da Msc. Entrambe
realizzate nei cantieri Daewoo fanno parte di una serie di
tre unità che Msc noleggerà con un contratto a lungo
termine. Erano state finanziate in un primo momento, nel
Luglio 2013, da Hong Kong Asset Management e previste per
una capacità di 18.400 teu.
Il contratto, come spiega Lloyd's List, è stato poi rilevato
da China's Bank of Communications Financial Leasing e la
capacità portata ad oltre 19.000 teu. Nel pacchetto di nuove
costruzioni destinate ad Msc figurano anche sei unità da
circa 19.000 teu mentre altre tre, questa volta da circa
20.000 teu, le verranno consegnate nell'ambito di un accordo
concluso con il Gruppo Scorpio di Emanuele Lauro. In
quest'ultimo progetto pare che una parte delle quote sia
detenuto da Quantum Pacific di Idan Ofer.
Forse saranno queste le prime unità a superare la "storica"
soglia dei 20.000 teu. All'orizzonte potrebbe esserci però
anche l'arrivo di nuove portacontenitori Mol (Mitsui Osk
Line) di questa grandezza. Si parla di un ordine di 6 unità
da oltre 20.00 teu. Il prossimo passo atteso dagli esperti
del settore in questa direzione è quello della realizzazione
di navi da circa 24.000 teu.
«La "Msc Oscar" verrà battezzata nella prima settimana di
Gennaio e inizierà ad operare nell'ambito del rinnovato
servizio "Albatros", tra l'Asia e l' Europa, entro la fine
del mese» ha spiegato Diego Aponte. Il nuovo apparato
propulsore, ad alto rendimento e rispondente a tutte le più
rigorose norme riguardanti la sostenibilità ambientale,
rappresenta un ulteriore passo in avanti realizzato da Msc
verso l'offerta ai propri clienti di una catena logistica
sempre più eco-compatibile.
La nuova unità con i suoi 19.224 teu di capacità va ad
infrangere il record conquistato poche settimane fa dalla "Cscl
Globe", della China Shipping Container Line, che era stata
omologata per una capacità di carico di 19.100 teu.
La "Oscar", costruita dai cantieri coreani Daewoo
Shipbuilding & Marine Service (Dsms) è classificata
dall'ente certificatore norvegese Dnv Gl (Det Norske Veritas)
ed ha una lunghezza fuori tutto di 395,4 metri, una
larghezza di 59 metri ed un pescaggio a pieno carico di 16
metri. L'unità stazza 197.362 dwt e dispone di ben 1.800
prese reefer.
Durante l'ultimo anno il gruppo Msc ha visto crescere la
capacità della sua flotta di un + 9,2% mentre l'alleata, ed
anche concorrente, Maersk Line è cresciuta del 3,5%. Oggi la
capacità della flotta di quest'ultima ammonta a circa 2,5
milioni di teu contro i 2,4 milioni di Msc. In ordine per
conto di Msc ci sono navi per una capacità totale di 424.000
teu ben superiore a quella delle restanti 7 unità della
classe Triple-E da 18.340 teu, ordinate da Maersk nel 2011.
La situazione però potrebbe presto cambiare. Si parla di un
nuovo programma di costruzioni che verrà lanciato nel 2015
da Maersk e che prevede anche la costruzione di quattro
portacontenitori da 19.000 teu da affiancare a quelle
esistenti così da poter consentire all'armamento di disporre
di un numero di unità sufficiente per un'offerta di ben due
servizi Asia - Europa ciascuno operato attraverso la
disponibilità di 12 cellulari.