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CARO TRASPORTI, LA POLEMICA SU TIRRENIA La continuità marittima ritorna sul tavolo del Governo Nazionale con un'interrogazione del deputato sardo di Forza Italia, Salvatore Cicu: "Basta speculazioni nei trasporti con la Sardegna". La replica di Romina Mura (Pd): "Si accorge ora della questione Tirrenia". CAGLIARI - "E' necessario che l'Esecutivo chiarisca subito quali iniziative siano state poste in essere per evitare che, in vista dell’imminente stagione estiva, si ripetano le gravi speculazioni da parte dei soggetti che gestiscono il servizio di trasporto marittimo fra la Sardegna ed il continente". E' il messaggio rivolto da Cicu al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, per capire se "il Governo abbia previsto e predisposto un tavolo di negoziazione con gli Enti locali sardi al fine di procedere a nuove e condivise convenzioni che garantiscano il diritto alla mobilità per i cittadini dell'Isola e maggiori possibilità di offerta per i flussi commerciali e turistici". Dal suo canto, il Governo, preso atto dell'Interrogazione, ha per ora confermato "l'istituzione di un apposito tavolo tecnico, con la presenza dei rappresentanti indicati dalla Regione Sardegna, al fine della preventiva concertazione di tutte le modifiche o integrazioni alla Convenzione". "Un passaggio che già conoscevamo - ha dichiarato Cicu - e che, di per sé, non introduce elementi di novità, né di rapida esecutività. Se dal Governo Renzi le risposte ad un capitolo così fondamentale e necessario per la vita e l'economia dei sardi sono queste, deboli e poco esaustive, occorre che almeno il Presidente della Regione Pigliaru, e con lui l'Assessore Regionale ai Trasporti Deiana intervengano immediatamente. Ad oggi non si intravede alcuna strategia per bloccare il caro-prezzi sulla continuità marittima da e per la Sardegna. Occorre allora una immediata negoziazione per riscrivere una Convenzione condivisa che garantisca il diritto alla mobilità dei sardi". La replica alle dichiarazioni di Cicu arriva dalla deputata del Pd Romina Mura: "Scopre ora la questione Tirrenia, forse illuminato sulla via di Bruxelles. Ci fa piacere che si aggiunga, anche se con mesi di ritardo, alla richiesta del Pd sardo di rivedere la convenzione con la Cin. Sbaglia, però, bersaglio, quando chiama in causa il presidente Pigliaru, che ha già detto chiaramente che la continuità territoriale marittima dovra' far parte della nuova vertenza con lo Stato". La controreplica di Cicu: "Bene farebbe alloraMura a mantenersi aggiornata su un capitolo politico determinante per la vita dei sardi, e sulle posizioni contraddittorie della nuova Giunta Pigliaru in merito alla riscrittura della Convenzione con Tirrenia, soprattutto alla luce delle dichiarazioni remissive di qualche settimana fa da parte dell'Assessore ai Trasporti Deiana".
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