15-06-2019

Mario Mattioli (Confitarma) Decalogo? Ma quale decalogo!


Mattioli (Confitarma): la Federazione del Mare è la sede per formulare proposte che veramente possano restituire forza al cluster marittimo italiano
Decalogo? Ma di quali decaloghi stiamo parlando? Dell'ennesima lista di proposte estemporanee che periodicamente le diverse categorie economiche sottopongono al governo, che per lo più non le ascolta neppure? Ma se lo shipping italiano non ha neppure una voce unitaria e tanto meno intenti comuni!
Questa potrebbe essere una sintesi, brutale, dell'opinione del presidente della Confederazione Italiana Armatori (Confitarma), Mario Mattioli, sul “Decalogo per lo Sbloccamare” che è stato presentato dal presidente di Federagenti, Gian Enzo Duci, in occasione dell'assemblea annuale della federazione degli agenti marittimi italiani tenutasi stamane a Portonovo (Ancona).

Riferendosi al contenuto del decalogo di Federagenti, Mattioli ha affermato che «certamente vi sono molti punti condivisibili ma - ha rilevato - di fatto esistono tanti decaloghi fatti negli anni in tema di sburocratizzazione, a cominciare - ha ricordato - dalla grande mole di documentazione in materia prodotta da Confitarma».
«Il problema - ha sottolineato il presidente di Confitarma - è a monte. Cioè il cluster marittimo italiano non è ancora riuscito ad esprimere una effettiva compattezza di intenti: ogni componente elabora proposte, tutte in gran parte condivisibili ma spesso caratterizzate da un individualismo che inevitabilmente tende a svalutare l'interesse comune».
Secondo Mattioli, «in questo delicato momento per il nostro Paese, e in particolare per il nostro settore, è quindi importante essere uniti e solidali. In quest'ottica, come presidente della Federazione del Mare, sarei più che felice di poter accogliere in quella sede tutti coloro che sono disponibili a condividere gli obiettivi per formulare finalmente proposte che veramente possano restituire forza al cluster marittimo italiano».
«Occorre - ha concluso il presidente della confederazione armatoriale - una vera e concreta volontà a lavorare insieme per un obiettivo comune, prima di chiedere alla politica di essere efficace come regolatore».

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