30-01-2019

Ci sentiamo a casa al forums ull’innovazione, e non solo perché siamo a Livorno che è una delle nostre “case”, home port e una delle nostre sedi storiche, dove abbiamo sempre investito con grande convinzione e coinvolgimento.Ci sentiamo a casa anche e soprattutto perché l’innovazione è una delle scommesse del nostro modo di fare gli armatori: non stare fermi in attesa degli eventi, ma la capacità di prevenirli, di anticiparli e di gestirli con le ultime “armi” offerte dalla tecnologia. Rainer Maria Rilke, probabilmente il più grande poeta di lingua tedesca mai esistito, diceva che “il futuro entra in noi molto prima che accada”.

E proprio questo è il nostro modo di agire, declinandolo ogni giorno sulle nostre navi, a partire dalle dotazioni tecnologiche di bordo, le più avanzate a disposizione. Si pensi anche solo alle ultime due unità della flotta varate nei cantieri di Flensburg, la Alf Pollak e la Maria Grazia Onorato, con gli scrubber più evoluti messi a disposizione dal mercato ancorchè si tratti di una tecnologia di transizione; o al nostro dipartimento Energy saving, che ottimizza innovazione tecnologica, rispetto dell’ambiente e risparmio energetico, o ancora agli investimenti nei terminal portuali, con le ralle più moderne appena acquistate.

Poi, ovviamente, non posso esimermi dall’evidenziare il rapporto con i passeggeri, dall’e-commerce che trova sintesi nel nuovo sito di Moby, che gli addetti ai lavori hanno immediatamente segnalato per semplicità, chiarezza e trasparenza nel rivolgersi ai clienti. Esiste poi un ulteriore fiore all’occhiello: è la flotta di Toremar che, grazie alle innumerevoli innovazioni tecnologiche adottate, è considerata la prima smart fleet del mondo, con internet, totem interattivi e possibilità di leggere i quotidiani in versione telematica a bordo; e ciò rappresenta un’ideale chiusura del cerchio.

Siamo armatori da cinque generazioni, ma investiamo sulle prossime cinque.

Achille Onorato
Moby Tirrenia
Toremar LTM e CPS

 

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