Soncontextmenu=" name="index" style="text-align: left" alink="#ff0000" bgcolor="#ff0000" link="#ff0000" vlink="#ff0000">
 

               Rubrica

           Camillo Scala

Ma cosa fanno i marinai quando non navigano  

 

 

I NOSTRI DOSSIER

 

 

 

 

 

 

 

PER IL TUO

SPAZIO PUBBLICITARIO

CLICCA QUI

 

DISCLAIMER

AIUTACI A SOSTENERE IL SITO

 

I cookie ci permettono di migliorare la tua esperienza utente. Continuando a navigare su questo sito, accetti il loro impiego Per info

 

MARITTIMI

         

 

TORRE D'AMARE IL SITO DEI MARITTIMI............PER INSERIMENTI LOGHI SOCIETA' COMUNICATI INVIARE EMAIL torredamare@virgilio.it....PER PARLARE CON LA DIREZIONE ..TEL.08119728602 DALLE ORE 14.30 ALLE 16.30.....IN CASO DI NOSTRA ASSENZA LASCIA UN MESSAGGIO IN SEGRETERIA

L'INTERVENTO INTEGRALE DELL'ON. LUIGI GALLO ALLA CAMERA GIORNO 30 GIUGNO SU I MARITTIMI

LUIGI GALLO. Presidente, intervengo su questo tema perché evidentemente la pressione che ha fatto il MoVimento 5 Stelle in questi tre anni è servita in questo settore – parliamo dei lavoratori marittimi – perché si è mosso qualcosa nell'altro lato del Parlamento, al Senato, ampliando gli sgravi fiscali per gli armatori in corrispondenza di una disponibilità di questi ad assumere personale comunitario e italiano, perché sappiamo che dal 1999, quando è stato inserito il doppio registro per le navi, c’è stata una corsa ad assumere personale extracomunitario e questo a vantaggio di un comparto e di un asset del nostro Paese che è e rimane importantissimo. Se si fosse chiamato FIAT, sarebbero arrivati vagoni di soldi, ma è un comparto distribuito su tutto il territorio, con tutto l'indotto, e quindi è stato sotto scacco per tanti anni.
   Noi, dopo questo passaggio, per cui si è ampliata la tonnage tax anche ad altre navi, pensiamo che bisogna introdurre il principio della trasparenza, perché oggi il Ministero dei trasporti e delle infrastrutture è su questo tema un po’ un porto delle nebbie e lo dice anche il fatto che, in sostanza, non c’è un vero e proprio componente del Governo che ha una delega su questo tema e viene tutto lasciato in mano ai burocrati del Ministero.
  Per troppo tempo, l'Italia e i lavoratori sono stati sotto ricatto delle certificazioni; c’è stata una corsa alle certificazioni che porta questi lavoratori a dover fare corsi continui, a pagare somme continue e a trovarsi continuamente in una corsa ad ostacoli per poter semplicemente lavorare in questo settore, per poi magari fare il business di qualche imprenditore della formazione.
   Oggi, nello stesso Ministero, stanno trasformando in carta straccia i certificati validi cinque anni che i tribunali stanno riconoscendo, ma il Ministero non li riconosce e quindi chiede nuovamente ai lavoratori di adeguarsi e rifare certificati costosi, che, se non fatti, determinano un blocco dei lavoratori e delle assunzioni.
   Quindi, noi chiediamo una cosa molto semplice, cioè di avere una relazione del Ministero su questo contributo che gli armatori ricevono, una relazione che doveva partire dal 1999, quando la legge prevedeva un osservatorio sui lavoratori marittimi; e invece non è mai stato istituito quell'osservatorio ed oggi non sappiamo se quegli sgravi producono un effetto reale.
  Il Parlamento e il Governo ne devono venire a conoscenza e devono avere dati puntuali sul funzionamento di questi sgravi e sull'effettiva ricaduta sui lavoratori del nostro Paese. Noi non dobbiamo svendere all'Europa e ad asset internazionali un settore che è importantissimo e che produce ricchezza sul nostro territorio (Applausi dei deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle).  

UTILIZZO DEI COOKIES

 

  Stampa questa pagina

 

 

 

                                                                    

Le foto e gli articoli presenti su "Torre d'amare" sono stati in parte presi da internet, e quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario
alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione, indirizzo email bartolo.russo@tiscali.it, che provvederà prontamente alla rimozione

                                                                                   webMaster Bartolo Russo bartolo.russo@tiscali.it  Cronaca Locale doncamillo57@libero.it