COMUNICATO
STAMPA
52°
Congresso American Clinical Oncology
Society (ASCO)
Presentata
all’ASCO la “biopsia digitale” messa
a punto dalla Menarini Silicon
Biosystems: legge cellule tumorali
una per una anche su tumori solidi
Lo confermano
due nuovi studi presentati a
Chicago, che mostrano risultati
positivi su biopsie e aghi
aspirati di tumori del seno, della
prostata, del pancreas e del
polmone. Grazie all’innovativo
metodo tutto italiano, saranno
possibili cure sempre più
personalizzate e mirate.
Firenze,
venerdì 10 giugno 2016
– La rivoluzione della diagnostica
dei tumori parla italiano: due nuovi
studi presentati al congresso
dell'American Society of Clinical
Oncology (ASCO),appena concluso a
Chicago, confermano che il metodo
DEPArray,
messo a punto dagli scienziati
italiani della Menarini Silicon
Biosystems , è la nuova frontiera
per l’ individuazione e l’isolamento
di singole cellule tumorali o gruppi
di cellule da campioni eterogenei.
Le indagini, condotte su biopsie e
aghi aspirati di tumori del seno,
della prostata, del pancreas e del
polmone confermano che il nuovo
sistema consente di vedere le
cellule tumorali una per una,
analizzandone singolarmente il
genoma senza interferenze per
trovare la cura più adatta a ciascun
paziente per una medicina davvero di
precisione. L'analisi molecolare di
cellule singole realizzabile con
DEPArray, inoltre, apre la strada a
molte possibili applicazioni, dalla
medicina forense alla diagnosi
prenatale.
“Il
metodo DEPArray consente di
analizzare con successo campioni
anche piccoli e di scarsa qualità in
cui sono presenti cellule tumorali,
scegliendole ed isolandole una per
una. Nato
per la valutazione di cellule
maligne rare presenti in campioni
ematici liquidi, ora può essere
impiegato anche per tessuti e tumori
solidi” spiega
Gianni Medoro, Chief Technology
Officer di Menarini Silicon
Biosystems e inventore della
tecnologia DEPArray. I dati
presentati a Chicago dimostrano che
il metodo è applicabile a biopsie e
aghi aspirati di tumori fra i più
diffusi, riuscendo a leggere le
cellule tumorali una ad una nelle
loro caratteristiche genetiche,
passaggio necessario per la scelta
di una terapia personalizzata. “Grazie
alla nostra tecnica possiamo
disgregare la biopsia fino ad avere
una sospensione di cellule libere
che vengono passate nel sistema
DEPArray per essere digitalizzate - precisa
Nicolò Manaresi, Chief Scientific
Officer di Menarini Silicon
Biosystems – .
In pratica, ciascuna cellula diventa
un “pixel” che può essere seguito e
valutato, con una precisione di
analisi estrema che consente di
eliminare il “rumore di fondo”
inevitabilmente presente quando le
cellule tumorali sono poche o non
tutte esprimono le stesse mutazioni”.
I campioni
bioptici sono infatti quasi sempre
“impuri”, ovvero contengono un mix
di cellule sane e malate; fino a
oggi tutte venivano analizzate
assieme, perciò le alterazioni
specifiche delle cellule tumorali
risultavano inevitabilmente
“diluite”. “La
ricerca sta già impiegando il
DEPArray per lo studio
dell'eterogeneità dei tumori e la
caratterizzazione delle popolazioni
di cellule neoplastiche, in un
prossimo futuro speriamo di poter
impiegare il metodo per la diagnosi
e la stratificazione dei pazienti:
individuare con precisione estrema
le cellule tumorali e le loro
specifiche caratteristiche significa
poterle colpire con farmaci
disegnati ad hoc che siano efficaci
sulle cellule malate, potendo
valutare in anticipo con estrema
precisione la risposta effettiva del
tumore alle terapie disponibili”,
osserva Manaresi.
Il metodo di
isolamento cellulare DEPArray
ottimizza l'analisi genetica
attraverso il sequenziamento di
nuova generazione aggiungendo la
digitalizzazione del campione: le
informazioni a livello molecolare
che possono essere fornite dal
sistema superano i limiti dei test
attuali, che non permettono di avere
campioni in cui isolare le cellule
tumorali con un analogo grado di
purezza. Il nuovo strumento
presentato a Chicago, compatto e
leggero, consente di ottenere una
preparazione di cellule pure pronte
per essere analizzate in tempi
sempre più brevi e con un intervento
sempre meno incisivo dell'operatore;
il software per l'acquisizione di
immagini permette la visualizzazione
delle cellule in tempo reale e la
selezione di cellule di interesse
con un livello di accuratezza e
riproducibilità senza precedenti. La
purezza del 100% raggiungibile dopo
la separazione e la digitalizzazione
delle cellule neoplastiche,
combinata all'analisi genomica di
nuova generazione, consente di
individuare le diverse classi di
alterazioni genetiche con un grado
di precisione finora mai ottenuto.
Le cellule isolate, inoltre, restano
intatte e quelle vive non vengono
danneggiate, consentendo perciò
tutte le possibili analisi
molecolari successive per scopi che
possono andare anche oltre la
diagnostica dei tumori: potranno
perciò rivelarsi utili per esempio
anche nella medicina forense o nel
campo dei test diagnostici
prenatali.
About Menarini
Group:
Il Gruppo Menarini è la prima
azienda farmaceutica italiana nel
mondo, 19ª in Europa su 5.541
aziende e 39ª nel mondo su 21.317
aziende, con un fatturato superiore
a 3,3 miliardi di euro e oltre
16.000 dipendenti. Il Gruppo
Menarini ha sempre perseguito due
obiettivi strategici: ricerca e
internazionalizzazione. E’ presente
nelle più importanti aree
terapeutiche, tra cui farmaci per
cardiologia, gastroenterologia,
pneumologia/antibiotici, andrologia,
diabetologia, agenti
antinfiammatori/analgesici. Con 14
stabilimenti produttivi e 5 centri
di ricerca e sviluppo, il Gruppo
Menarini ha una forte presenza in
tutta Europa e nei principali paesi
di Asia, Africa, America centrale e
meridionale. I suoi prodotti sono a
disposizione dei pazienti in più di
100 paesi. Per maggiori informazioni
su Menarini, visitare il sito: www.menarini.it .
Ufficio
Stampa Menarini – ufficiostampa@menarini.it
About Menarini
Silicon Biosystems: Menarini
Silicon Biosystems Inc., è
un’azienda del Gruppo Menarini, con
una sede europea a Bologna e una
americana a San Diego, California.
Menarini Silicon Biosystems opera
nel settore healthcare e nella
medicina personalizzata, attraverso
lo sviluppo di tecnologie e prodotti
che aiutano a comprendere la
complessità biologica di molte
patologie grazie allo studio della
singola cellula. Ha brevettato il
DEPArray™, una strumentazione unica
che consente di selezionare e
muovere le cellule di interesse per
poi recuperarle singolarmente o in
gruppi, permettendone così una
precisa analisi molecolare.
Per maggiori
informazioni http://www.siliconbiosystems.com
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